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ELEZIONE DEL
50° GRAN MAESTRO DELL’ORDINE MILITARE ED OSPIDALIERO DI SAN LAZZARO DI
GERUSALEMME - O.S.L.J.
(Guarda foto)
Il 20 novembre
2010, nella storica Cattedrale di Orlèans, Francia, che da secoli è testimone di
vita dei Cavalieri dell’Ordine Militare ed Ospitaliero di San Lazzaro di
Gerusalemme, il Conte
Jan Dobrzensky z Dobrzenicz, alla
presenza
di numerose Autorità Civili e Religiose, ha prestato il suo giuramento come 50°
Gran Maestro del Plurisecolare Ordine crociato nato nel 72 d.c. Come da
tradizione, il 50° Gran Maestro è un membro della Casa Reale di Francia come
tutti i Gran Maestri che lo hanno preceduto; la Casa Reale di Francia garantisce
sin dal 1308 la protezione Temporale dell’Ordine. Durante la cerimonia, il nuovo
Gran Maestro ha nominato: S.A.R. il Principe Charles-Philippe d’Orlèans, duca
d’Angiò, Gran Priore del Gran Priorato di Francia; il Barone di Fetternear S.E.
Martin Tacker, Gran Priore della Gran Bretagna; Cav. Thierry de Villejust
Commander e Capo Giurisdizionale U.S.A.; S.E. Charles Beck, Gran Priore dei
Paese Bassi; il Conte Paolo Vandelli Bulgarelli di Marsciano Cavaliere di Gran
Croce.
Prima della
cerimonia, nel Castello di Fertè Saint- Aubin , il Nuovo Gran Maestro ha
ringraziato tutti i membri che hanno partecipato alle elezioni e tutti i
numerosi ospiti presenti (circa 300 persone), quindi ha letto il suo programma
che rispetta i tre principi fondamentali che tutti i gli appartenenti
all’Ordine devono seguire: la Spiritualità, la Carità e l’Ecumenismo. Ha
confermato tutti i Gran Priori in carica e ha letto i nomi dei componenti che
faranno parte del suo Gran Magistero: S.E. Ten. Col. Philippe Jourdian, Francia,
Gran Capitolare; S.E. Giovanni Ferrara, Italia, Gran Ospitaliere; Mathew
Jackson, Gran Bretagna, Gran Segretario; Nigel Sterland, Gran Gran Bretagna,
Gran Tesoriere; Petr Rehoř, Repubblica Ceca, Web Master Ceca; Bruce Sebree,
U.S.A. Inviato speciale.;Mons. Pierre Boz, Francia, Gran Priore Spirituale.
Inoltre ha nominato i membri del Consiglio Costituzionale che sono: Rolf
Leenhout, Zdenek Kuĉera, e il Conte Paolo Vandelli Bulgarelli di Marsciano.
Dopo la pausa
per il pranzo, il Gran Magistero e i Capi Giurisdizionali di Italia, Francia,
Spagna, Inghilterra, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e U.S.A.. si sono riuniti per
le elezioni del Presidente del Consiglio Governante. All’unanimità è stato
eletto Presidente S.A.R. e Gran Maestro Emerito, il Principe Charles- Philippe
d’Orleans, duca d’Angiò.
Alle ore 21,
tutti i partecipanti hanno reso omaggio al Gran Maestro in una favolosa serate
di Gala, accompagnata dalla caratteristica cornamusa suonata dal Rev.
William
A. Hackett, creando l’atmosfera dei secoli passati.
Magnus L Magister citra et ultra maria, Præceptor Boignaci
S.E. il Conte
Jan Dobrzenskýz Dobrzenicz
Messaggio del
50° Gran Maestro
Dal profondo
del mio cuore vi ringrazio per avermi affidato la vostra fiducia e lealtà. E' un
onore servirvi come il 50 ° Gran Maestro del nostro amato Ordine di San Lazzaro
di Gerusalemme.
Chi avrebbe mai immaginato che dopo quasi 1000 anni
dall’inizio della sua storia, un giovane ragazzo ceco avrebbe avuto accesso al
comando supremo del nostro Ordine, succedendo a così tante personalità brillanti
e importanti? Traggo le mie radici dalle terre ceche e, pertanto, voglio
dedicare questa elezione alla nostra grande e fiera nazione ceca.
Dopo 35 anni di servizio per il nostro grande Ordine
non potrò mai dimenticare il mio giuramento di fedeltà ai principi fondamentali
della tradizione cristiana e dei valori tanto cari al cuore di tutti noi.
Questi principi saranno la base di tutto il mio mandato come Gran Maestro.
Grazie alla legittimità fornita dalla protezione di
SAR il Principe Enrico d'Orléans, Capo della Casa Reale di Francia, posso
assumere a pieno titolo il mio incarico nel rispetto della nostra Carta
Costituzionale.
Con l'aiuto del Signore nostro Gesù Cristo, presiederò
i destini di L'Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme e prenderò la responsabilità
morale del mio ufficio come Gran Maestro. A sua volta, saluto il grande coraggio
di molti dei miei fratelli e sorelle che sono venuti qui a Orléans in
circostanze difficili.
Si sappia che non dimenticherò mai questa espressione
di lealtà che dimostra come si continui ad agire come una grande famiglia. Come
una famiglia, si continuerà a procedere tutti insieme con umiltà, modestia e con
la massima dignità.
Ora, è tempo per me di dare una panoramica sulla mia
visione del futuro dell'Ordine di San Lazzaro e su come intendo svolgere la mia
missione.
Prima di tutto, siamo una confraternita di fedi
cristiane e tutti noi professiamo il nostro impegno per Nostro Signore Gesù
Cristo. Questo significa che rinforzeremo la nostra comunione come Ordine
Ecumenico pregando assieme, lavorando assieme e comunicando con questo spirito
Cristiano.
La nostra fondamentale ragione d’essere è di aiutare i
poveri, i malati, i bisognosi e tutti coloro che non sono in grado di provvedere
a se stessi. Questa sarà la nostra priorità e tutto sarà fatto per ri-orientare
l'intero Ordine rispetto a questo obiettivo.
Dobbiamo raggiungere tutti i nostri fratelli e sorelle
in tutto il mondo. Inizierò una crociata personale con una strategia di
riunificazione a tutela per il miglior interesse di tutto l'Ordine di San
Lazzaro. Questo non vuol dire che verrà praticata una politica della porta
aperta, ma che non ci saranno prerequisiti rispetto al Ricongiungimento.
Dal momento che stiamo vivendo nell'anno 2010 e in un
mondo di comunicazioni rapide, ho tutte le intenzioni di mettere insieme
un’organizzazione basata sulla miglior comunicazione tra i nostri ufficiali e
membri, oltre che al pubblico in generale. Dobbiamo essere creativi nel
rafforzare il nostro messaggio al mondo intero.
Ci sono molti professionisti e appassionati che si sono
offerti volontari per servire l'Ordine e dobbiamo fornirli di strumenti
efficaci e moderni con cui lavorare.
Rispetto al tema della comunicazione, la nostra
organizzazione creerà una matrice di comunicazione e del potere decisionale dal
basso verso l'alto. Dobbiamo ascoltare ciò che i nostri confratelli e consorelle
ci sta dicendo ed aumentare i nostri sforzi per le loro esigenze. Tutti i
nostri membri devono sapere che, io ei miei dirigenti, non dimenticheremo mai di
essere stati da loro eletti. Vivere in una bolla è ormai parte del passato.
Ci sarà un grande sforzo intrapreso per mettere in
atto una struttura giuridica internazionale più adatta alle nostre attività, in
linea con i principi della tradizione e in linea con la Carta costituzionale.
Questa struttura giuridica sarà necessaria a rinforzare la nostra forza globale
e la nostra credibilità internazionale.
E, ultimo ma non meno importante, noi miglioreremo la
nostra promozione della crescita. Il nostro sistema di comunicazione contribuirà
alla crescita e alla valorizzazione della consapevolezza dell'Ordine di San
Lazzaro e delle sue attività. Inoltre, ci imbarcheremo in un programma
comprensivo volto alla crescita del nostro numero. Questo aumento del numero di
membri, avverrà sotto lo slogan dei Cristiani di Qualità.
Quindi, oggi prendo come mio incarico solenne la difesa
di tutti i valori morali e Cristiani tanto cari ai nostri cuori. Vi esorto tutti
a seguirmi ed a:
- Raggiungere con la compassione nel cuore i nostri
vicini, i nostri fratelli e sorelle, e coloro che veramente hanno bisogno del
nostro aiuto;
-Aprire la nostra mente alla realtà del mondo che ci
circonda;
-Comportati in ogni momento da veri e umili cristiani;
-Agire sempre come cittadini modello nel paese e nella
società in cui viviamo
- Farla finita con l'avidità, l'ambizione personale e
con i conflitti di interessi così devastanti in passato per la nostra
reputazione.
Oggi professiamo insieme la nostra fede nel futuro,
perché siamo l'Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme. Mostrando l'esempio della
morale cristiana renderemo omaggio alla legittimità delle nostre azioni e al
rispetto della Carta costituzionale.
Andiamo avanti in nome del nostro Signore Onnipotente,
la Vergine Maria, e San Lazzaro.
Colgo questa predica, “avec l'aide de Dieu,”
Che Dio mi aiuti.
Conte
Jan Dobrzensky y Dobrzenicz, 50° Gran Maestro
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